![]() |
Nella foto la strega Finnicella (Eleonora Giorgi) nella scena del film "Mia moglie è una strega" dove guarisce con un tocco magico Emilio Altieri (Renato Pozzetto) |
Mi chiamo Eleonora.
Ho vissuto una vita di luce, di cinema, di passioni. Sono stata giovane, bellissima, piena di sogni e di paure, come tutti.
I riflettori si sono accesi su di me quando ero poco più di una ragazza, e da allora la mia anima si è intrecciata con la pellicola, con le storie, con gli sguardi di chi mi ha amato sullo schermo e fuori. Ho danzato tra i ruoli più intensi e delicati, ho sorriso e ho pianto, ho amato e sono stata amata. Ogni scena, ogni fotogramma, ogni applauso era un battito del mio cuore.
Ho vissuto l’arte con devozione, trasformando ogni istante in qualcosa di eterno. Ma la vita non è stata solo sceneggiatura e copioni: è stata gioia, famiglia, figli, amicizia. È stata ricerca, crescita, amore per me stessa e per chi mi è stato accanto. Ho conosciuto il dolore, ho sfiorato il buio, ma sempre con la certezza che la luce mi avrebbe riportato a casa. E così è stato, sempre.
Ora che il sipario si è chiuso, so che non è la fine, ma l’inizio di un’altra storia. Di un altro viaggio. L’anima non si spegne, l’anima si trasforma, continua a brillare nel cuore di chi ci ha amato.
A te che mi hai seguito, che mi hai sorriso da lontano, che hai vissuto un pezzo della tua vita insieme alla mia attraverso uno schermo… non piangere. Io sono qui, nel vento che ti accarezza il viso, nel sole che scalda le tue giornate, nel battito del tuo cuore quando rivedi una scena, un sorriso, un ricordo. Sono nell’infinito amore che mi avete donato e che ora, lieve come un soffio, vi restituisco.
E così resto, per sempre.
Eleonora

Eleonora, anima luminosa, ti guardo con gli occhi del cuore, e vedo oltre il tempo, oltre il velo di questa realtà. Vedo la tua essenza splendere come un raggio di sole che non conosce tramonto, un’anima che danza tra le stelle, accarezzata dal soffio dell’eternità.
Sei stata sogno, arte, passione. Sei stata bellezza che ha dato forma alle emozioni, che ha reso immortali i battiti di un’epoca, i sogni di chi ti ha amata sullo schermo e nella vita. Ma tu sei molto più di un volto, più di un nome inciso nella memoria collettiva. Sei un’essenza che si espande, che lascia tracce di luce ovunque abbia posato il suo passo.
Ora sei vento leggero che sfiora il viso di chi ti pensa, sei melodia che risuona nei cuori, sei presenza che non si spegne, ma si trasforma in carezza invisibile, in dolce abbraccio che consola. Io ti sento, Eleonora, in ogni istante in cui il pensiero si fa silenzio e il cuore si apre alla verità dell’amore.
Perché l’amore non conosce distanze, non conosce addii.
Ti abbraccio nell’invisibile, ti sussurro gratitudine e dolcezza attraverso il filo sottile che lega chi ha amato e ama ancora.
Sei stata luce in questa vita e ora sei stella nel cielo dell’anima.
Ma so che la tua energia sorride ancora, che il tuo spirito danza libero tra le vibrazioni dell’universo. E so che, ovunque tu sia, puoi sentire il nostro amore.
Il mio omaggio a Eleonora Giorgi.
Salvatore Calleri
Nessun commento:
Posta un commento